La famiglia CityBeach si prepara ad accogliere un nuovo Team Rider: Jamie Vaglio, classe 2011, una vita a metà strada tra Roma e Bali, un giovane talento del surf con una determinazione fuori dal comune. Il suo motto? “GO BIG OR GO HOME”.
Jamie Vaglio, la storia: le sue prime onde a 4 anni
Il nuovo arrivato di Casa CityBeach ha una storia che parla da sé, che da sola basta a descriverne determinazione e la sua innata passione per le onde. Potremmo quasi dire che il surf fosse già scritto nella sua storia prima che lui potesse iniziare a viverla, impresso nel suo DNA. “La mia prima volta sulla tavola è stato a 4 anni con mio papà – ci racconta, infatti, Jamie — lui è stato il mio primo coach”.
Tratti gli insegnamenti essenziali dal padre, Jamie non ha mai smesso di imparare, di perfezionarsi. “Frequento una Scuola Internazionale Cambridge a Bali – racconta – e dopo la scuola mi alleno tutti i giorni 2 volte a settimana con il coach della nazionale indonesiana”. Un allenamento che gli permette di cavalcare le onde con stile, regalando trick incredibili: “Off the lip, floater, backside air reverse”, questi sono quelli che lo stesso Vaglio descrive come i suoi “best” tra le onde.
A metà strada tra Roma e Bali
Le onde lo portano a vivere una vita “a metà”, tra l’Italia, sua terra d’origine — in particolare la sua amata Roma — e Bali, per lui una seconda casa. Due terre diverse dalle quali però Jamie trae sempre il meglio, soprattutto quando si parla di surf. Così, alla domanda sui suoi spot preferiti risponde senza esitare: “Bali: Uluwatu – Padang Padang quando funziona! :); Italia: Banzai destro”.
Successi agonistici, incidenti di percorso e determinazione
Un’onda alla volta, spot dopo spot, Vaglio ha avuto modo di costruire una carriera agonistica di tutto rispetto, contrassegnata da non pochi successi. Lo abbiamo visto trionfare nel 2020 alla Bali Halfway, dove si è guadagnato un meritato primo posto nella categoria U10. In terra nostrana si è invece portato a casa un quarto posto nel Campionato Italiano Junior Nimbus Hero 2021 nella categoria U12, e il terzo posto al Buggerru Italian Surf Trophy Juniores Championship 2022 nella categoria U12.
Nonostante un brutto infortunio che lo ha tenuto lontano dal surf per 15 mesi a partire da marzo 2021, Vaglio ha dimostrato una straordinaria determinazione e coraggio, risorgendo come un’Araba Fenice nel giugno 2022. Ha continuato a regalare emozioni tra le onde, conquistando il terzo posto alla Simba Kids Cup 2023 (U16) e al Junior Boys U16 Liga Surfing Indonesia Series #4.
I suoi risultati positivi e il suo impegno costante lo hanno reso un membro prezioso del team dell‘Associazione Sportiva Dilettantistica Velica – Ladispoli in Italia, sotto la guida di Marco Gregori. Oltre ai successi nazionali, Jamie Vaglio fa parte dell’esclusivo Halfway Boardriders Member a Kuta, Indonesia. La sua storia ispiratrice e i trionfi sulle onde delineano chiaramente il suo status di giovane e promettente team rider CityBeach.
Hobby fuori dall'acqua, Rap italiano e World Surf League
Ma oltre al Jamie Vaglio surfista c’è anche il ragazzo comune, uno come tanti, con hobby, passioni, diviso tra i video di Italo Ferreira — suo mito indiscusso — innumerevoli sport fuori dall’acqua (dal ring ai campi da calcio), e musica rap per affrontare le sue session. “Baby gang, Sfera Ebbasta, Shiva e Rap Americano tutto!”, racconta. E mentre vive le sue giornate una passione alla volta, playlist dopo playlist, Jamie guarda al futuro, senza perdere di vista i suoi obiettivi, uno su tutti: La World Surf League. E nel frattempo? “Mi sto allenando per andare a fare i campionati Pro Junior Europei”, ci racconta con la determinazione che lo contraddistingue.
Jamie Vaglio e il suo entusiasmo hanno già travolto il Team CityBeach, che non vede l’ora di seguirlo nelle sue nuove avventure, raggiungendo nuovi obiettivi e continuando a fare dell’oceano il nostro playground. “Entrare a far parte del team CityBeach è una grande occasione — conclude Jamie — che spero di ricambiare con la mia attività sportiva agonistica, mi sento molto felice e grazie CityBeach per credere in me!”